DOMENICA 18 LUGLIO 2021 15.19.58
Giustizia, magistrati amministrativi chiedono apertura tavolo Giustizia, magistrati amministrativi chiedono apertura tavolo In atto “tentativo di novellazione normativa gravissimo” Roma, 18 lug. (askanews) – “Stiamo assistendo ad un tentativo di novellazione normativa gravissimo, senza che noi associazioni che rappresentiamo il 90% dei magistrati amministrativi in servizio siamo state coinvolte, veicolato peraltro tramite l’inserimento di un emendamento dalla formulazione oscura in un testo di legge avente tutt’altro oggetto e tutt’altri obiettivi (con i profili di inammissibilità che ne conseguono). Si tratta di un atto gravissimo e preoccupante soprattutto perché si presenta fortemente antagonista rispetto ai principi costituzionali che garantiscono l’autonomia e l’indipendenza della magistratura”. E’ quanto affermano in una nota congiunta l’Associazione nazionale magistrati amministrativi e il Coordinamento nuova magistratura amministrativa, in merito all’emendamento al decreto Assunzioni con il quale si vuole modificare la composizione dell’Organo di autogoverno della Giustizia amministrativa. “Qualora la proposta si traducesse in norma di legge – aggiungono – l’effetto sarebbe devastante, atteso che le modifiche alla normativa esistente, siccome avanzate, minano la presenza della rappresentanza elettiva dei magistrati, dequotandone di fatto la rilevanza nell’esercizio della espressione della volontà collegiale, attraverso la sterilizzazione delle posizioni espresse dai relativi rappresentanti che siedono nel Consiglio di presidenza della Giustizia amministrativa in virtù di democratica elezione, con l’effetto di determinare una trasformazione dell’Organo di autogoverno in chiave palesemente dirigistica e lontana dal paradigma costituzionale rappresentato dalla regolamentazione del Csm”. Sen 20210718T151853Z