Roma, li 5 novembre 2018
Sig. Presidente del Consiglio di Stato, Filippo Patroni Griffi
Sigg.ri componenti del Consiglio di Presidenza della Giustizia Amministrativa
Sig. Presidente del T.A.R. Sicilia – Palermo, Calogero Ferlisi
La Giunta esecutiva dell’Associazione Nazionale Magistrati Amministrativi (A.N.M.A.), con deliberato del 5 novembre 2018, rileva che, a seguito dei tragici eventi alluvionali della notte tra il 3 e il 4 novembre u.s. che causavano la morte di nove persone, il Sindaco del Comune di Casteldaccia (PA), sig. Giovanni Di Giacinto, intervistato dagli organi di stampa e televisivi, rendeva affermazioni inesatte e gravemente lesive della reputazione del T.A.R. di Palermo.
In particolare, il Sindaco Di Giacinto affermava ripetutamente che non si era potuto dar corso alla demolizione dell’immobile – abusivamente edificato – ove era avvenuta la tragedia, pur disposta nel 2008, attesa la pendenza di un ricorso innanzi al predetto Tribunale. Purtroppo, tale affermazione era ripresa nell’immediato da quasi tutti gli organi di stampa (es. “La Stampa”, “Il Messaggero”, “La Repubblica”) e da molte trasmissioni televisive (tra tutte, si segnala “Non è l’arena” su la7, dove pure era, in chiusura, letta l’opportuna smentita dell’Ufficio Stampa della Giustizia Amministrativa).
L’affermazione è doppiamente inesatta, in diritto e in fatto.
Da un lato, le dichiarazioni del Sindaco hanno lasciato intendere che la mera pendenza del ricorso abbia impedito l’esecuzione dei provvedimenti amministrativi, e tanto è evidentemente errato in quanto, come dovrebbe essere noto anche agli amministratori locali, solo la concessione di una misura cautelare da parte del T.A.R. può valere a sospendere l’efficacia di un provvedimento amministrativo qual è l’ordine di demolizione.
Dall’altro lato, le circostanze affermate si sono rivelate non corrette pure in fatto, essendosi potuto verificare per un verso come, nell’ambito del giudizio instaurato avverso l’ordinanza di demolizione in oggetto, non fosse stata resa alcuna ‘sospensiva’ e, per altro verso, come il giudizio medesimo si fosse estinto per la completa inerzia delle parti già nel 2011.
Nessun ostacolo, quindi, è scaturito all’esecuzione dell’ordine di demolizione da parte del Comune di Casteldaccia da attività di organi della Giustizia Amministrativa.
Tanto premesso, la Giunta esecutiva dell’ANMA sollecita l’apertura di una pratica a tutela del prestigio della magistratura amministrativa, ai sensi dell’art. 38-bis del regolamento interno del Consiglio di Presidenza approvato nella seduta del 14 gennaio 2010.
Con osservanza
Il Segretario Generale
Luca Cestaro
I componenti della Giunta
Vincenzo Blanda
Ettore Manca
Mario Di Nezza